Non ho troppo voglia di ridere io. Niente in confronto a mio marito. Lui è di un serio che quasi mi fa incazzare. Non ride manco se lo paghi. Io a volte, lo ammetto, rido per certe cazzate che manco i cani. Invece lui, se per esempio gli fai vedere i video, le foto che girano, cacchio… non ride! Lui dice che sulle cose serie non si ride. Che quando ci sta la gente che sta male e che muore e che perde il lavoro, non si ride. Non c’è niente da ridere. Io poi ci rifletto sulla serietà di mio marito. E penso, anche se sempre con un po’ di ritardo, che abbia ragione. Sarà che oggi il tempo è brutto. Quelle giornate grigie che nemmeno la pioggia ha voglia di ridere. In effetti c’è da dirlo che tutto quello che sta succedendo non è affatto divertente. Che quello che sta accadendo non ha niente a che vedere con niente. Non è che ci mettiamo tutti insieme a battere le mani ad un’ora precisa sui balconi e il virus si sensibilizza. Mentre lavavo per terra pensavo queste cose. Lo so, non sono adatte, ma ieri ho letto tantissimo e il pensiero si è, come dire, un po’ appesantito. Ho però scoperto il significato della parola “infodemia” e dell’espressione “immunità di gregge”. Mi sono anche documentata sulla proteina spike, sulle ricerche in corso sul vaccino. L’immunità di gregge, tra questa roba qui, è quella che più di tutto mi ha impressionato. Non tanto per il suo significato o perché gli inglesi hanno pensato di affrontarci il virus sacrificando alla causa chi sa quanti morti. Piuttosto è la parola gregge che mi ha colpito , il normale e lecito equiparare i popoli al gregge. Bo, forse una cazzata, non so. Oggi ho sentito telefonicamente la signora Nella del primo piano. Ha 93 anni e mi ha detto che lei, che la guerra se l’è fatta tutta, una cosa così brutta, la paura dell’altro, non l’ha mai vissuta. Le ho dato ragione e ho pensato che in effetti questa cosa qui è talmente brutta che a me, da quando è cominciata, in controtendenza, mi è diminuita pure la fame.

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2 thoughts on “Post non adatto”

  1. Dai Ale non dico ridere ma sorridere si puó. Ci aiuta ad alleggerire la tensione senza comunque toglierci dal cuore la pena di questi giorni. Provateci anche voi☺️

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